ICSC 1765 - 1-DODECANOLO

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1-DODECANOLO	ICSC: 1765 (Ottobre 2013)
Alcool dodecilico 1-Idrossidodecano Alcool laurilico

CAS #: 112-53-8

UN #: 3077

EC Number: 203-982-0

	RISCHI ACUTI	PREVENZIONE	MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE	Combustibile.	Evitare il contatto con superfici calde.	Usare acqua, polvere secca, biossido di carbonio, schiuma resistente all'alcool.

PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE!
	SINTOMI	PREVENZIONE	PRIMO SOCCORSO
Inalazione	Tosse. Mal di gola.	Utilizzare ventilazione.	Aria fresca, riposo. In caso di malessere consultare un medico.
Cute	Arrossamento.	Guanti protettivi.	Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi	Arrossamento. Dolore.	Indossare Occhiali di sicurezza.	Sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile).
Ingestione	Nausea. Somministarzione di sedativi.	Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.	Risciacquare la bocca. Riposo. Non indurre il vomito. Richiedere le cure del medico se ti senti indisposto.

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO	CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro per gas organici e particolati idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Ventilazione. Raccogliere la sostanza che fuoriesce in contenitori sigillabili. Se liquido: raccogliere il liquido sversato in contenitori . Assorbire il liquido restante con assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali.	Conformemente ai criteri ONU GHS Provoca irritazione cutanea e oculare Può provocare irritazione delle vie respiratorie Può essere nocivo se ingerito e penetra nelle vie respiratorie Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata Trasporto Classificazione ONU UN Classe di rischio: 9; UN Gruppo di imballaggio:III
STOCCAGGIO
Freddo. Ben chiuso. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. Provvedere al contenimento dei reflui prodotti da spegnimento di un incendio.
IMBALLAGGIO
Inquinante per l'ambiente marino.

1-DODECANOLO

ICSC: 1765

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE
Stato fisico; Aspetto LIQUIDO INCOLORE O CRISTALLI BIANCHI CON ODORE CARATTERISTICO. Pericoli da agenti fisici Rischio chimico Reagisce violentemente con i materiali ossidanti e gli acidi.	Formula: C₁₂H₂₆O / CH₃(CH₂)₁₀CH₂OH Massa molecolare: 186.4 Punto di fusione: 24°C Punto di ebollizione a 101.3kPa: 250°C Densità (a 24°C): 0.83 g/cm³ Tensione di vapore, Pa a 24°C: 1.3 Solubilità in acqua, g/l a 25°C: 0.004 (veramente scarsa) Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 5.4 Flash point: 121°C c.c. Temperatura di autoaccensione: 250 °C Limiti di eplosività, vol% in aria: 0.5 - 4.0 Densità relativa del vapore (aria = 1): 6.4 Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.00 Viscosità: 21.7 mm²/s a 20°C

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE O CRISTALLI BIANCHI CON ODORE CARATTERISTICO.

Pericoli da agenti fisici

Rischio chimico
Reagisce violentemente con i materiali ossidanti e gli acidi.

Formula: C₁₂H₂₆O / CH₃(CH₂)₁₀CH₂OH
Massa molecolare: 186.4
Punto di fusione: 24°C
Punto di ebollizione a 101.3kPa: 250°C
Densità (a 24°C): 0.83 g/cm³
Tensione di vapore, Pa a 24°C: 1.3
Solubilità in acqua, g/l a 25°C: 0.004 (veramente scarsa)
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 5.4
Flash point: 121°C c.c.
Temperatura di autoaccensione: 250 °C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 0.5 - 4.0
Densità relativa del vapore (aria = 1): 6.4
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.00
Viscosità: 21.7 mm²/s a 20°C

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE
Vie di esposizione La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione. Effetti di esposizione a breve termine La sostanza è irritante per la cute, gli occhi e possibilmente il tratto respiratorio. Se ingerita la sostanza può provocare vomito e può portare a polmonite chimica.	Rischi per inalazione Non può essere fornita alcuna indicazione se verrà raggiunta una concentrazione dannosa in aria. Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta Vedi Note.

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione.

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per la cute, gli occhi e possibilmente il tratto respiratorio. Se ingerita la sostanza può provocare vomito e può portare a polmonite chimica.

Rischi per inalazione
Non può essere fornita alcuna indicazione se verrà raggiunta una concentrazione dannosa in aria.

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Vedi Note.

Limiti di esposizione occupazionale

AMBIENTE
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. La sostanza può causare effetti a lungo termine negli ambienti acquatici. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.

NOTE
Gli effetti sull’uomo dovuti all'esposizione alla sostanza non sono stati indagati adeguatamente.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

Classificazione CE

(it)	ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni. © Versione in Italiano, Arpae ER, 2018