CLOROETOSSIFOS | ICSC: 1681 (Ottobre 2006) |
O,O-dietil O-(1,2,2,2-tetracloroetil) estere dell'acido fosforotioco O,O-Dietil O-(1,2,2,2-tetracloroetil) fosforotioato |
CAS #: 54593-83-8 |
UN #: 3018 |
RISCHI ACUTI | PREVENZIONE | MEZZI ESTINGUENTI | |
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INCENDIO ed ESPLOSIONE | Combustibile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma. | Evitare fiamme libere. | Usare getto d'acqua, schiuma, polvere, biossido di carbonio. |
IGIENE RIGOROSO! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO! | |||
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SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO | |
Inalazione | Vertigine. Nausea. Sudorazione. Contrazioni muscolari. Restringimento della pupilla, crampi muscolari, salivazione eccessiva. Difficoltà respiratoria. Convulsioni. Perdita di conoscenza. | Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie. | Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica immediata. |
Cute | PUO'ESSERE ASSORBITO! Vedi Inalazione. | Guanti protettivi. Vestiario protettivo. | Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico. Indossare guanti protettivi quando si presta il primo soccorso. |
Occhi | Vista offuscata. | Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie. | Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. |
Ingestione | Crampi addominali. Diarrea. Vomito. Inoltre vedi Inalazione. | Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare. | Risciacquare la bocca. Somministrare una dispersione di carbone attivo in acqua. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico. |
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA |
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Protezione personale: indumento di protezione completa munito di autorespiratore. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori chiusi. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. |
Conformemente ai criteri ONU GHS Letale se ingerito, per contatto con la pelle o se inalatoProvoca danni al sistema nervoso Molto tossico per gli organismi acquatici Trasporto |
STOCCAGGIO | |
Provvedere al contenimento dei reflui prodotti da spegnimento di un incendio. Separato da alimenti e mangimi. Ben chiuso. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. | |
IMBALLAGGIO | |
Non trasportare con alimenti e mangimi. |
CLOROETOSSIFOS | ICSC: 1681 |
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE | |
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Stato fisico; Aspetto
Pericoli da agenti fisici
Rischio chimico
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Formula: C6H11Cl4O3PS |
ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE | |
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Vie di esposizione
Effetti di esposizione a breve termine
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Rischi per inalazione
Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
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Limiti di esposizione occupazionale |
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AMBIENTE |
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La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. Durante il normale uso questa sostanza viene rilasciata nell'ambiente. Tuttavia si deve porre una grande attenzione per impedire ogni rilascio aggiuntivo, per esempio per smaltimento non appropriato. |
NOTE |
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A seconda del grado di esposizione, sono consigliati esami clinici periodici. Non portare a casa abiti da lavoro. In caso di avvelenamento con questa sostanza e'necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni Carrier solvents used in commercial formulations may change physical and toxicological properties. |
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | ||
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Classificazione CE |
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