ICSC 1613 - ACIDO PERFLUOROOCTANOICO

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ACIDO PERFLUOROOCTANOICO	ICSC: 1613 (Aprile 2017)
Acido pentadecafluorooctanoico Acido pentadecafluoro-n-octanoico Acido perfluorocaprilico

CAS #: 335-67-1

UN #: 3261

EC Number: 206-397-9

	RISCHI ACUTI	PREVENZIONE	MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE	Non combustibile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma. Rischio di incendio e di esplosione a contatto con basi, ossidanti o agenti riducenti.	Evitare il contatto con sostanze incompatibili. Vedi Pericoli Chimici.	Usare getto d'acqua, biossido di carbonio, polvere secca, schiuma.

EVITARE OGNI CONTATTO! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
	SINTOMI	PREVENZIONE	PRIMO SOCCORSO
Inalazione	Tosse. Mal di gola.	Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.	Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica.
Cute	PUO'ESSERE ASSORBITO! Arrossamento. Dolore.	Guanti protettivi. Vestiario protettivo.	Indossare guanti protettivi quando si presta il primo soccorso. Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi	Arrossamento. Dolore.	Indossare occhiali protettivi a mascherina o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie se polvere.	Sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile). Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico.
Ingestione	Dolori addominali. Nausea. Vomito. Diarrea.	Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.	Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico .

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO	CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori non metallici coperti. Se è opportuno, preumidificare per evitare la dispersione di polvere Raccogliere il residuo con cura. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali.	Conformemente ai criteri ONU GHS Nocivo se ingerito Tossico se si inala Provoca grave irritazione oculare Può provocare danni immune system e al fegato in caso di esposizione prolungata o ripetuta Può nuocere alla fertilità o al feto Può essere nocivo per i bambini allattati al seno Sospettato di provocare il cancro Trasporto Classificazione ONU UN Classe di rischio: 8; UN Gruppo di imballaggio:III
STOCCAGGIO
Immagazzinare solo nella confezione originale. Separato da alimenti e mangimi e materiali non compatibili. Vedi Pericoli Chimici.
IMBALLAGGIO
Non trasportare con alimenti e mangimi. Imballaggio infrangibile. Collocare gli imballaggi fragili in contenitori infrangibili chiusi.

ACIDO PERFLUOROOCTANOICO

ICSC: 1613

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE
Stato fisico; Aspetto POLVERE BIANCA CON ODORE PUNGENTE. Pericoli da agenti fisici Assenza di dati. Rischio chimico Si decompone per riscaldamento sopra 300°C . Questo produce gas tossici e corrosivi inclusi acido fluoridrico (Vedi ICSC 0283). La soluzione è un acido debole. Reagisce con le basi, gli ossidanti e gli agenti riducenti. Questo produce gas infiammabile/esplosivo (idrogeno - vedi ICSC 0001). Attacca molti metalli.	Formula: C₈HF₁₅O₂ Massa molecolare: 414.1 Punto di ebollizione: 189°C Punto di fusione: 52-54°C Densità: 1.79 g/cm³ Solubilità in acqua: nessuna Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 6.3

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
POLVERE BIANCA CON ODORE PUNGENTE.

Pericoli da agenti fisici
Assenza di dati.

Rischio chimico
Si decompone per riscaldamento sopra 300°C . Questo produce gas tossici e corrosivi inclusi acido fluoridrico (Vedi ICSC 0283). La soluzione è un acido debole. Reagisce con le basi, gli ossidanti e gli agenti riducenti. Questo produce gas infiammabile/esplosivo (idrogeno - vedi ICSC 0001). Attacca molti metalli.

Formula: C₈HF₁₅O₂
Massa molecolare: 414.1
Punto di ebollizione: 189°C
Punto di fusione: 52-54°C
Densità: 1.79 g/cm³
Solubilità in acqua: nessuna
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 6.3

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE
Vie di esposizione La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi aerosol, attraverso la cute e per ingestione. Effetti di esposizione a breve termine La sostanza è irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio.	Rischi per inalazione Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse quando disperso. Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta La sostanza può avere effetto sul fegato e sul sistema immunitario. Questa sostanza è un possibile cancerogeno per l'uomo. Può provocare tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi aerosol, attraverso la cute e per ingestione.

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio.

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse quando disperso.

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
La sostanza può avere effetto sul fegato e sul sistema immunitario. Questa sostanza è un possibile cancerogeno per l'uomo. Può provocare tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano

Limiti di esposizione occupazionale
MAK: (inhalable fraction): 0.005 mg/m³; peak limitation category: II(8); skin absorption (H); carcinogen category: 4; pregnancy risk group: C

AMBIENTE

NOTE

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

Classificazione CE
Simbolo: T, Xn; R: 40-61-48/23-48/21/22-41-64; S: 53-45

(it)	ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni. © Versione in Italiano, Arpae ER, 2018