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SOLFATO DI RAME(II), PENTAIDRATOICSC: 1416 (Novembre 2023)
Sale di rame (2+) dell'acido solforico, pentaidrato
CAS #: 7758-99-8
EC Number: 231-847-6

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Non combustibile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma. Parecchie reazioni possono causare incendio o esplosione. Vedi Pericoli Chimici    Evitare il contatto con sostanze incompatibili. Vedi Pericoli Chimici.    In caso di incendio nell'ambiente circostante, utilizzare appropriati mezzi estinguenti.   

 PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! IGIENE RIGOROSO!  
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Tosse. Mal di gola.  Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. 
Cute   Guanti protettivi.   
Occhi Arrossamento. Dolore. Vista offuscata. Ustioni.  Indossare occhiali protettivi a mascherina abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile). Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico. 
Ingestione Dolori addominali. Sensazione di bruciore. Nausea. Vomito. Diarrea. Shock o collasso.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.  Non indurre il vomito. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza, guanti di protezione, indumenti protettivi e occhiali di sicurezza. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti. Se è opportuno, preumidificare per evitare la dispersione di polvere Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

correxcl mark;warnenviro;aqua
Nocivo se ingerito
Provoca gravi lesioni oculari
Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata 

Trasporto
Classificazione ONU
 

STOCCAGGIO
Ben chiuso. Immagazzinare solo nella confezione originale. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. 
IMBALLAGGIO
Inquinante ad alto rischio per l'ambiente marino. 
SOLFATO DI RAME(II), PENTAIDRATO ICSC: 1416
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
SOLIDO IN VARIE FORME BLU. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
La soluzione in acqua è un acido debole. Si decompone per riscaldamento. Questo produce fumi tossici di ossidi di zolfo (vedi ICSC 0074). Reagisce violentemente con l'idrossilammina. Questo genera rischio di incendio. Reagisce con l'acetilene e il clorato di potassio. Questo genera rischio di esplosione. Reagisce con la polvere di magnesio. Questo produce gas infiammabile/esplosivo (idrogeno - vedi ICSC 0001). Attacca alcuni metalli in presenza di acqua ad alta concentrazione. 

Formula: CuSO4.5H2O
Massa molecolare: 249.7
Si decompone a 110°C
Densità: 2.3 g/cm³
Solubilità in acqua, g/l a 20°C: 317 (freely soluble) 


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
è corrosivo per gli occhi. La sostanza è irritante per il tratto respiratorio. La sostanza è severamente irritante per il tratto gastrointestinale. L'esposizione potrebbe provocare emolisi, kidneys e insufficienza epatica. 

Rischi per inalazione
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; può essere comunque raggiunta rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse quando dispersa, specialmente se in polvere. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Esposizioni ripetute o prolungate all'aerosolpossono provocare effetti su ai polmoni. La sostanza può avere efftti sul fegato e sui reni, causando ridotta funzionalità. 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 0.2 mg/m3, as TWA; (fume): (as Cu):.
TLV: 1 mg/m3, as TWA; (dust and mists): (as Cu):.
MAK: (respirable fraction): 0.01 mg/m3; peak limitation category: II(2); pregnancy risk group:

AMBIENTE
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. La sostanza può causare effetti a lungo termine negli ambienti acquatici. Può esserci bioaccumulo di questa sostanza lungo la catena alimentare, per esempio nel pesce. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente. 

NOTE
 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
 

(it)ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni.
© Versione in Italiano, Arpae ER, 2018