ICSC 1407 - PENTASOLFURO DI FOSFORO

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PENTASOLFURO DI FOSFORO	ICSC: 1407 (Ottobre 2004)
Difosforo pentasolfuro Solfuro di fosforo Anidride tiofosforica

CAS #: 1314-80-3

UN #: 1340

EC Number: 215-242-4

	RISCHI ACUTI	PREVENZIONE	MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE	Infiammabile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma. Rischio di incendio e di esplosione a contatto con acqua. Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.	Evitare fiamme libere, scintille e non fumare. Evitare il contatto con acidi o acqua. NON esporre a sfregamento o urti. Sistema chiuso, apparecchi elettrici e di illuminazione a prova di polveri esplosive. Evitare la deposizione di polveri. Usare strumenti manuali antiscintilla.	Usare polvere secca, biossido di carbonio, sabbia secca. EVITARE acqua.

PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
	SINTOMI	PREVENZIONE	PRIMO SOCCORSO
Inalazione	Tosse. Mal di gola.	Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.	Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Richiedere assistenza medica.
Cute	Arrossamento. Dolore.	Guanti protettivi.	Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi	Arrossamento. Dolore. Gravi ustioni profonde.	Indossare Occhiali protettivi a mascherina.	Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico.
Ingestione	Nausea. Vomito. Dolori addominali.	Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.	Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico .

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO	CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori essiccati, sigillabili coperti. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico.	Conformemente ai criteri ONU GHS Trasporto Classificazione ONU UN Classe di rischio: 4.3; UN Rischi supplementari: 4.1; UN Gruppo di imballaggio:II
STOCCAGGIO
Separato da materiali non compatibili. Vedi Pericoli Chimici. Secco. Ben chiuso. Conservare in un locale ben ventilato.
IMBALLAGGIO

PENTASOLFURO DI FOSFORO

ICSC: 1407

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE
Stato fisico; Aspetto CRISTALLI GIALLI TENDENTI AL VERDE CON ODORE CARATTERISTICO. Pericoli da agenti fisici È possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria, quando è sotto forma pulverulenta o granulare. Rischio chimico Reagisce con le basi, i composti organici e i forti ossidanti. Reagisce violentemente con l'acqua e gli acidi. Questo produce acido solfidrico (vedi ICSC 0165) e acido fosforico (vedi ICSC 1008). Questo genera rischio di incendio e di esplosione. Può decomporsi in modo esplosivo per urto, sfregamento o urto violento.	Formula: P₂S₅ Massa molecolare: 222.3 Punto di ebollizione: 513-515°C Punto di fusione: 286-290°C Densità: 2.1 g/cm³ Solubilità in acqua: reazione Temperatura di autoaccensione: 142°C Limiti di eplosività, vol% in aria: 0.05-?

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
CRISTALLI GIALLI TENDENTI AL VERDE CON ODORE CARATTERISTICO.

Pericoli da agenti fisici
È possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria, quando è sotto forma pulverulenta o granulare.

Rischio chimico
Reagisce con le basi, i composti organici e i forti ossidanti. Reagisce violentemente con l'acqua e gli acidi. Questo produce acido solfidrico (vedi ICSC 0165) e acido fosforico (vedi ICSC 1008). Questo genera rischio di incendio e di esplosione. Può decomporsi in modo esplosivo per urto, sfregamento o urto violento.

Formula: P₂S₅
Massa molecolare: 222.3
Punto di ebollizione: 513-515°C
Punto di fusione: 286-290°C
Densità: 2.1 g/cm³
Solubilità in acqua: reazione
Temperatura di autoaccensione: 142°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 0.05-?

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE
Vie di esposizione La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione e per ingestione. Effetti di esposizione a breve termine La sostanza è corrosivo per gli occhi. La sostanza è severamente irritante per la cute e il tratto respiratorio.	Rischi per inalazione Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse quando disperso. Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione e per ingestione.

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è corrosivo per gli occhi. La sostanza è severamente irritante per la cute e il tratto respiratorio.

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse quando disperso.

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta

Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 1 mg/m³, as TWA; 3 mg/m³ as STEL. EU-OEL: 1 mg/m³ as TWA

AMBIENTE
Questa sostanza può essere pericolosa per l'ambiente. Una attenzione particolare deve essere posta agli organismi acquatici.

NOTE

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

Classificazione CE
Simbolo: F, Xn, N; R: 11-20/22-29-50; S: (2)-61

(it)	ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni. © Versione in Italiano, Arpae ER, 2018