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DIMETIL MERCURIOICSC: 1304 (Novembre 2016)
Mercurio, dimetile
CAS #: 593-74-8
UN #: 2929 (n.o.s.)
EC Number: 209-805-3

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Altamente infiammabile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma.  Miscele di vapore/aria sono esplosive. Il riscaldamento può provocare innalzamento della pressione con rischio di scoppio.  Evitare fiamme libere, scintille e non fumare.  Sistema chiuso, ventilazione, apparecchi elettrici e di illuminazione a prova di esplosione.  Usare polvere, schiuma, biossido di carbonio.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. 

 PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! EVITARE OGNI CONTATTO! PRIMO SOCCORSO: USARE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE. IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO! 
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Tosse. Mancanza di coordinazione. Tremori. Difficoltà di parola. Confusione. I sintomi possono comparire in ritardo. Vedi Note.  Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Richiedere assistenza medica immediata. 
Cute FACILMENTE ASSORBITO! Arrossamento. Inoltre vedi Inalazione.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Indossare guanti protettivi quando si presta il primo soccorso. Lavare gli abiti contaminati (pericolo d'incendio) con abbondante acqua. Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico . 
Occhi Arrossamento. Dolore.  Indossare occhiali protettivi a mascherina o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Dolori addominali. Nausea. Vomito. Diarrea. Shock o collasso. Inoltre vedi Inalazione.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.  Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Somministrare una dispersione di carbone attivo in acqua. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico. 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Evacuare la zona pericolosa. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori coperti. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. Non smaltire in fognatura. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

flam;flameskull;toxiccancer;health hazenviro;aqua
PERICOLO
Liquido e vapori altamente infiammabili
Letale se ingerito, per contatto con la pelle o se inalato
Provoca danni al sistema nervoso
Provoca danni al sistema nervoso in caso di esposizione prolungata o ripetuta
Sospettato di provocare il cancro
Può nuocere alla fertilità o al feto
Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 6.1; UN Gruppo di imballaggio:I; UN Rischi supplementari: 3 

STOCCAGGIO
A prova di fuoco. Separato da alimenti e mangimi, alogeni e ossidanti. Ben chiuso. Provvedere al contenimento dei reflui prodotti da spegnimento di un incendio. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. 
IMBALLAGGIO
Collocare gli imballaggi fragili in contenitori infrangibili chiusi.
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Inquinante ad alto rischio per l'ambiente marino. 
DIMETIL MERCURIO ICSC: 1304
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE. 

Pericoli da agenti fisici
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi raso terra; è possibile un incendio a distanza. 

Rischio chimico
Si decompone per combustione. Questo produce gas tossici incluso ossidi di mercurio. Reagisce con gli alogeni e gli ossidanti. Questo genera rischio di incendio. 

Formula: (CH3)2Hg
Massa molecolare: 230.7
Punto di ebollizione: 92°C
Punto di fusione: -42°C
Densità (a 20°C): 3.05 g/cm³
Solubilità in acqua: nessuna
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.5
Densità relativa del vapore (aria = 1): 7.96
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 8.8
Flash point: 5°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.59  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi vapori, attraverso la cute e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è blandamente irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può provocare effetti sul sistema nervoso. Ciò può provocare ridotta funzionalità. L'esposizione potrebbe provocare morte. Gli effetti possono essere ritardati. E'indicata l'osservazione medica. 

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
La sostanza può avere effetto sul sistema nervoso. Ciò può causare ridotta funzionalità. Questa sostanza è un possibile cancerogeno per l'uomo. Provoca tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: (as Hg): 0.01 mg/m3, as TWA; 0.03 mg/m3 as STEL; (skin).
MAK: skin absorption (H); sensitization of skin (SH); carcinogen category:

AMBIENTE
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. Può esserci bioaccumulo di questa sostanza lungo la catena alimentare, per esempio nei frutti di mare. La sostanza può causare effetti a lungo termine negli ambienti acquatici. 

NOTE
I sintomi di intossicazione acuta non si manifestano prima di dopo alcuni giorni.
A seconda del grado di esposizione, sono consigliati esami clinici periodici.
Non portare a casa abiti da lavoro. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: T+, N; R: 26/27/28-33-50/53; S: (1/2)-13-28-36-45-60-61; Nota: 1 per le preparazioni 

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