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TETRASODIO PIROFOSFATOICSC: 1140 (Agosto 1997)
Sodio pirofosfato
Acido pirofosforico, sale tetrasodico
CAS #: 7722-88-5
EC Number: 231-767-1

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Non combustibile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma.        In caso di incendio nell'ambiente circostante, utilizzare appropriati mezzi estinguenti.   

 PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!  
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Tosse. Mal di gola.  Utilizzare ventilazione (tranne quando la sostanza è in polvere).  Aria fresca, riposo. Richiedere assistenza medica. 
Cute Arrossamento.  Guanti protettivi.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. 
Occhi Arrossamento. Dolore.  Indossare Occhiali di sicurezza.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Nausea. Vomito. Diarrea.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti. Se è opportuno, preumidificare per evitare la dispersione di polvere Lavare via il residuo con acqua abbondante. Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
 

STOCCAGGIO
 
IMBALLAGGIO
 
TETRASODIO PIROFOSFATO ICSC: 1140
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
O POLVERE INODORE INCOLORE O BIANCA CRISTALLI. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
Si decompone per combustione. La soluzione in acqua è una base debole. 

Formula: Na4O7P2
Massa molecolare: 266
Punto di fusione: 988°C
Densità relativa (acqua = 1): 2.5  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione di polvere e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. 

Rischi per inalazione
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; può essere comunque raggiunta rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse , specialmente se in polvere. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
 


Limiti di esposizione occupazionale
 

AMBIENTE
 

NOTE
 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
 

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