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BENZOTRIAZOLOICSC: 1091 (Novembre 1998)
1H-Benzotriazolo
1,2,3-Triazaindene
1,2,3-Benzotriazolo
Azimidobenzene
CAS #: 95-14-7
EC Number: 202-394-1

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Combustibile.  Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.  Evitare fiamme libere.  Sistema chiuso, apparecchi elettrici e di illuminazione a prova di polveri esplosive. Evitare la deposizione di polveri.  Usare getto d'acqua.   

 PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! IGIENE RIGOROSO!  
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione   Utilizzare aspirazione localizzata.  Aria fresca, riposo. 
Cute   Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. 
Occhi Arrossamento. Dolore.  Indossare Occhiali di sicurezza.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione   Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti. Se è opportuno, preumidificare per evitare la dispersione di polvere Raccogliere il residuo con cura. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
 

STOCCAGGIO
Ben chiuso. 
IMBALLAGGIO
 
BENZOTRIAZOLO ICSC: 1091
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
POLVERE BIANCA TENDENTE AL MARRONE CRISTALLINA. 

Pericoli da agenti fisici
È possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria, quando è sotto forma pulverulenta o granulare. 

Rischio chimico
Si decompone per riscaldamento. Questo produce fumi tossici inclusi anilina e nitrobenzene. La soluzione in acqua è un acido debole. Può esplodere per distillazione sottovuoto. 

Formula: C6H5N3
Massa molecolare: 119.1
Punto di ebollizione a 2 kPa: 204°C
Punto di sublimazione: 200°C
Si decompone a 260°C
Punto di fusione: 98.5°C
Densità: 1.36 g/cm³
Solubilità in acqua, g/100ml: 2 (moderata)
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 5
Flash point: 190-195°C o.c.
Temperatura di autoaccensione: 210°C  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per gli occhi. 

Rischi per inalazione
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; può essere comunque raggiunta rapidamente una concentrazione fastidiosa di particelle aerodisperse. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. 


Limiti di esposizione occupazionale
MAK: not established but data are available; skin absorption (H); carcinogen category:

AMBIENTE
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici. 

NOTE
Health effects of exposure to the substance have not been investigated adequately. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
 

(it)ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni.
© Versione in Italiano, Arpae ER, 2018