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SOLFATO DI MERCURIOICSC: 0982 (Aprile 2014)
Mercurio (II) solfato
Bisolfato di mercurio
CAS #: 7783-35-9
UN #: 1645
EC Number: 231-992-5

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Non combustibile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma.        In caso di incendio nell'ambiente circostante, utilizzare appropriati mezzi estinguenti.   

 EVITARE OGNI CONTATTO! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO! 
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Mal di gola. Tosse. Sensazione di bruciore. Respiro affannoso. Difficoltà respiratoria.  Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Richiedere assistenza medica. 
Cute PUO'ESSERE ASSORBITO! Arrossamento. Dolore. Sensazione di bruciore. Vesciche  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico . 
Occhi Arrossamento. Dolore.  Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile). Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico. 
Ingestione Sapore metallico. Sensazione di bruciore. Nausea. Dolori addominali. Vomito. Diarrea. Shock o collasso.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.  Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Consultare un esperto! Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti. Raccogliere il residuo con cura. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

skull;toxiccancer;health hazenviro;aqua
Tossico se ingerito o per contatto con la pelle
Può provocare una reazione allergica cutanea
Può provocare danni ai reni
Può provocare danni al sistema nervoso e ai reni in caso di esposizione prolungata o ripetuta
Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 6.1; UN Gruppo di imballaggio:II 

STOCCAGGIO
Separato da alimenti e mangimi e alogenuri di idrogeno. Secco. Conservare al buio. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. Provvedere al contenimento dei reflui prodotti da spegnimento di un incendio. Ben chiuso. Immagazzinare solo nella confezione originale. 
IMBALLAGGIO
Imballaggio infrangibile.
Collocare gli imballaggi fragili in contenitori infrangibili chiusi.
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Inquinante ad alto rischio per l'ambiente marino. 
SOLFATO DI MERCURIO ICSC: 0982
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
POLVERE BIANCA CRISTALLINA. 

Pericoli da agenti fisici
Assenza di dati. 

Rischio chimico
Si decompone a 450°C. Questo produce fumi molto tossici di mercurio e ossidi di zolfo. La soluzione in acqua è un acido medio forte. Reagisce con gli acidi alogenidrici. Attacca il metallo in presenza di umidità. 

Formula: HgSO4
Massa molecolare: 296.7
Si decompone a 450°C
Densità: 6.5 g/cm³
Solubilità in acqua: reazione 


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi aerosol, attraverso la cute e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è severamente irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può provocare effetti sul tratto gastrointestinale e sui reni. Ciò può provocare lesioni dei tessuti danni renali. E'indicata l'osservazione medica. 

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse quando disperso. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. La sostanza può avere effetto sui reni, sul sistema nervoso centrale e sul sistema nervoso periferico. Ciò può causare atassia, disturbi sensoriali e della memoria, tremori, debolezza muscolare e danni renali. La sostanza può avere effetto su la fertilità maschile. Può provocare danni genetici ereditabili nell'uomo Vedi Note. 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: (as Hg): 0.025 mg/m3, as TWA; (skin); A4 (not classifiable as a human carcinogen); BEI issued.
EU-OEL: (as Hg): 0,02 mg/m3 as TWA.
MAK: (as Hg, inhalable fraction): 0.02 mg/m3; peak limitation category: II(8); skin absorption (H); sensitization of skin (SH); carcinogen category: 3; pregnancy risk group:

AMBIENTE
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. Può esserci bioaccumulo di questa sostanza negli organismi acquatici. La sostanza può causare effetti a lungo termine negli ambienti acquatici. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente. 

NOTE
A seconda del grado di esposizione, sono consigliati esami clinici periodici.
Non portare a casa abiti da lavoro.
Due to lack of specific data on this substance, the information included in this card was derived by analogy with other mercury(II) compounds. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: T+, N; R: 26/27/28-33-50/53; S: (1/2)-13-28-45-60-61; Nota: A, 1 

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