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2-NAFTOLOICSC: 0719 (Aprile 2005)
beta-Naftolo
2-Idrossinaftalene
2-Naftalenolo
Isonaftolo
CAS #: 135-19-3
UN #: 3077
EC Number: 205-182-7

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Combustibile.  Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.  Evitare fiamme libere.  Sistema chiuso, apparecchi elettrici e di illuminazione a prova di polveri esplosive. Evitare la deposizione di polveri.  Usare getto d'acqua, polvere, schiuma, biossido di carbonio.   

 PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!  
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Tosse. Mal di gola.  Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. 
Cute   Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. 
Occhi Arrossamento. Dolore. Vista offuscata.  Indossare occhiali protettivi a mascherina o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie se polvere.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Dolori addominali. Nausea. Vomito. Diarrea.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti. Se è opportuno, preumidificare per evitare la dispersione di polvere Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 9; UN Gruppo di imballaggio:III 

STOCCAGGIO
Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. 
IMBALLAGGIO
 
2-NAFTOLO ICSC: 0719
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
CRISTALLI BIANCHI TENDENTI AL BIANCO-GIALLASTRO CON ODORE CARATTERISTICO. 

Pericoli da agenti fisici
È possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria, quando è sotto forma pulverulenta o granulare. 

Rischio chimico
 

Formula: C10H8O
Massa molecolare: 144.2
Punto di ebollizione: 285°C
Punto di fusione: 122°C
Densità: 1.28 g/cm³
Solubilità in acqua, g/100ml a 25°C: 0.074
Tensione di vapore, Pa a 25°C: 2
Densità relativa del vapore (aria = 1): 5
Flash point: 153°C
Temperatura di autoaccensione: 550°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.7  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi aerosol, attraverso la cute e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è severamente irritante per gli occhi. 

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse quando disperso. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. La sostanza può avere effetto sui reni, sul sangue e sugli occhi. Ciò può causare danni renali, anemia e opacità del cristallino. 


Limiti di esposizione occupazionale
 

AMBIENTE
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. 

NOTE
The substance may be transported in molten state at temperature 135-150°C. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: Xn, N; R: 20/22-50; S: (2)-24/25-61 

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