ICSC 0688 - ACIDO ACRILICO

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ACIDO ACRILICO	ICSC: 0688 (Aprile 2013)
Acido etilencarbossilico Acido acroleico Acido 2-Propenoico

CAS #: 79-10-7

UN #: 2218 (stabilizzato)

EC Number: 201-177-9

	RISCHI ACUTI	PREVENZIONE	MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE	Infiammabile. Parecchie reazioni possono causare incendio o esplosione. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma. Al di sopra di 48°C possono formarsi miscele esplosive di vapore/aria.	Evitare fiamme libere, scintille e non fumare. Sopra 48°C usare un sistema chiuso, ventilazione e apparecchi elettrici a prova di esplosione. Per mancata inibizione i vapori possono polimerizzare nei condotti di scarico o nel sistema di ventilazione e provocare rotture.	Usare getto d'acqua, schiuma resistente all'alcool, polvere, biossido di carbonio. In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. Combattere il fuoco da una posizione protetta.

IGIENE RIGOROSO!
	SINTOMI	PREVENZIONE	PRIMO SOCCORSO
Inalazione	Tosse. Mal di gola. Sensazione di bruciore. Respiro affannoso. Difficoltà respiratoria.	Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.	Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Richiedere assistenza medica.
Cute	PUO'ESSERE ASSORBITO! Arrossamento. Dolore. Gravi ustioni cutanee.	Guanti protettivi. Vestiario protettivo.	Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi	Arrossamento. Dolore. Danno corneale.	Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.	Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico.
Ingestione	Sensazione di bruciore. Diarrea. Shock o collasso. Incoscienza.	Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.	Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico.

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO	CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Evacuare la zona pericolosa. Consultare un esperto! Protezione personale: indumento di protezione completa munito di autorespiratore. Ventilazione. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali.	Conformemente ai criteri ONU GHS Liquido e vapori infiammabili Tossico se ingerito, per contatto con la pelle o se inalato Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari Può provocare irritazione delle vie respiratorie Nocivo per gli organismi acquatici Trasporto Classificazione ONU UN Classe di rischio: 8; UN Rischi supplementari: 3; UN Gruppo di imballaggio:II
STOCCAGGIO
A prova di fuoco. Separato da forti ossidanti, basi forti, acidi forti e alimenti e mangimi. Conservare al buio. Immagazzinare solo se stabilizzato. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. Le condizioni di immagazzinamento possono variare a seconda del tipo di inbitore usato. Fare riferimento alle istruzioni del produttore per le corrette condizioni di immagazzinamento. Vedi Note.
IMBALLAGGIO
Non trasportare con alimenti e mangimi. Può essere conservato solo in contenitori di vetro, acciaio inox, alluminio o rivestito di polietilene.

ACIDO ACRILICO

ICSC: 0688

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE
Stato fisico; Aspetto LIQUIDO INCOLORE CON ODORE PUNGENTE. Pericoli da agenti fisici I vapori non sono inibiti e possono polimerizzare nei condotti o nei tagliafiamma, causando il blocco. Rischio chimico La sostanza prontamente polimerizza a causa del riscaldamento sotto l'influenza di ossigeno, agenti ossidanti quali i perossidi o altri attivatori (acido, sali di ferro). Questo genera rischio di incendio o esplosione. Si decompone per riscaldamento. Questo produce fumi tossici. La sostanza è un acido mediamente forte. Reagisce violentemente con le basi forti e le ammine. Attacca molti metalli contenenti il nichel e il rame.	Formula: C₃H₄O₂ / CH₂=CHCOOH Massa molecolare: 72.07 Punto di ebollizione: 141°C Punto di fusione: 14°C Densità relativa (acqua = 1): 1.05 Solubilità in acqua: miscibile Tensione di vapore, Pa a 20°C: 413 Densità relativa del vapore (aria = 1): 2.5 Flash point: 48-55°C c.c. Temperatura di autoaccensione: 395°C Limiti di eplosività, vol% in aria: 3.9-19.8 Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.36 (stimato) Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.01

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE CON ODORE PUNGENTE.

Pericoli da agenti fisici
I vapori non sono inibiti e possono polimerizzare nei condotti o nei tagliafiamma, causando il blocco.

Rischio chimico
La sostanza prontamente polimerizza a causa del riscaldamento sotto l'influenza di ossigeno, agenti ossidanti quali i perossidi o altri attivatori (acido, sali di ferro). Questo genera rischio di incendio o esplosione. Si decompone per riscaldamento. Questo produce fumi tossici. La sostanza è un acido mediamente forte. Reagisce violentemente con le basi forti e le ammine. Attacca molti metalli contenenti il nichel e il rame.

Formula: C₃H₄O₂ / CH₂=CHCOOH
Massa molecolare: 72.07
Punto di ebollizione: 141°C
Punto di fusione: 14°C
Densità relativa (acqua = 1): 1.05
Solubilità in acqua: miscibile
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 413
Densità relativa del vapore (aria = 1): 2.5
Flash point: 48-55°C c.c.
Temperatura di autoaccensione: 395°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 3.9-19.8
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.36 (stimato)
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.01

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE
Vie di esposizione La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione. Effetti di esposizione a breve termine La sostanza è corrosivo per gli occhi e la cute. Corrosivo in caso di ingestione. Il vapore è severamente irritante per gli occhi e il tratto respiratorio.	Rischi per inalazione Può essere raggiunta abbastanza rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C , a spruzzo o dispersione molto più velocemente. Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta Contatti cutanei ripetuti o prolungati possono provocare dermatiti. La sostanza può avere effetto sul tratto respiratorio superiore e sui polmoni. Ciò può causare ridotta funzionalità polmonare e iperreattività delle vie respiratorie. Vedi Note.

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione.

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è corrosivo per gli occhi e la cute. Corrosivo in caso di ingestione. Il vapore è severamente irritante per gli occhi e il tratto respiratorio.

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta abbastanza rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C , a spruzzo o dispersione molto più velocemente.

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti cutanei ripetuti o prolungati possono provocare dermatiti. La sostanza può avere effetto sul tratto respiratorio superiore e sui polmoni. Ciò può causare ridotta funzionalità polmonare e iperreattività delle vie respiratorie. Vedi Note.

Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 2 ppm as TWA; (skin); A4 (not classifiable as a human carcinogen). MAK: 30 mg/m³, 10 ppm; peak limitation category: I(1); pregnancy risk group: C. EU-OEL: 29 mg/m³, 10 ppm as TWA; 59 mg/m³, 20 ppm as STEL

AMBIENTE
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici.

NOTE
Acrylic acid is commercially available in stabilized form by addition of polymerization inhibitors (see Chemical Dangers). Acrylic acid solidifies below 14 °C leading to a localized depletion of stabilizer. Follow the manufacturer's instructions regarding thawing. An added stabilizer or inhibitor can influence the toxicological properties of this substance, consult an expert. Deve essere considerata la somministrazione immediata di appropriata terapia inalatoria da un medico, o da una persona autorizzata. Someone who has shown signs of sensitivity to the substance should avoid any further contact with this substance or any other acrylates.

NOTE

Acrylic acid is commercially available in stabilized form by addition of polymerization inhibitors (see Chemical Dangers).
Acrylic acid solidifies below 14 °C leading to a localized depletion of stabilizer. Follow the manufacturer's instructions regarding thawing.
An added stabilizer or inhibitor can influence the toxicological properties of this substance, consult an expert.
Deve essere considerata la somministrazione immediata di appropriata terapia inalatoria da un medico, o da una persona autorizzata.
Someone who has shown signs of sensitivity to the substance should avoid any further contact with this substance or any other acrylates.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

Classificazione CE
Simbolo: C, N; R: 10-20/21/22-35-50; S: (1/2)-26-36/37/39-45-61; Nota: D

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