ICSC 0619 - 2,2'-OSSIDIETANOLO

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2,2'-OSSIDIETANOLO	ICSC: 0619 (Novembre 2007)
Etilene diglicole 2,2'-Diidrossietil etere 3-Ossipentano-1,5-diolo Glicole Dietilenico 2,2'-Ossibisetanolo

CAS #: 111-46-6

EC Number: 203-872-2

	RISCHI ACUTI	PREVENZIONE	MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE	Combustibile.	Evitare fiamme libere.	Usare polvere, schiuma resistente all'alcool, getto d'acqua, biossido di carbonio.

PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE!
	SINTOMI	PREVENZIONE	PRIMO SOCCORSO
Inalazione		Utilizzare ventilazione.	Aria fresca, riposo.
Cute		Guanti protettivi.	Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi		Indossare Occhiali di sicurezza.	Sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile).
Ingestione	Dolori addominali. Nausea. Vomito. Diarrea. Vertigini. Sonnolenza. Confusione. Incoscienza.	Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.	Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Risciacquare la bocca. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico. Vedi Note.

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO	CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro per gas e vapori organici idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori chiusi. Lavare via il residuo con acqua abbondante.	Conformemente ai criteri ONU GHS Nocivo se ingerito Provoca danni ai reni se ingerito Può provocare sonnolenza e vertigine Trasporto Classificazione ONU
STOCCAGGIO
Secco. Ben chiuso. Separato da forti ossidanti.
IMBALLAGGIO

2,2'-OSSIDIETANOLO

ICSC: 0619

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE
Stato fisico; Aspetto LIQUIDO INODORE INCOLORE VISCOSO IGROSCOPICO. Pericoli da agenti fisici Rischio chimico Reagisce violentemente con i forti ossidanti. Questo genera rischio di incendio e di esplosione. Attacca alcuni tipi di plastica.	Formula: C₄H₁₀O₃ / (CH₂CH₂OH)₂O Massa molecolare: 106.1 Punto di ebollizione: 245°C Punto di fusione: -6.5°C Densità relativa (acqua = 1): 1.12 Solubilità in acqua: miscibile Tensione di vapore, Pa a 20°C: 2.7 Densità relativa del vapore (aria = 1): 3.7 Flash point: 124°C c.c. Temperatura di autoaccensione: 229°C Limiti di eplosività, vol% in aria: 1.6-10.8 Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -1.47

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INODORE INCOLORE VISCOSO IGROSCOPICO.

Pericoli da agenti fisici

Rischio chimico
Reagisce violentemente con i forti ossidanti. Questo genera rischio di incendio e di esplosione. Attacca alcuni tipi di plastica.

Formula: C₄H₁₀O₃ / (CH₂CH₂OH)₂O
Massa molecolare: 106.1
Punto di ebollizione: 245°C
Punto di fusione: -6.5°C
Densità relativa (acqua = 1): 1.12
Solubilità in acqua: miscibile
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 2.7
Densità relativa del vapore (aria = 1): 3.7
Flash point: 124°C c.c.
Temperatura di autoaccensione: 229°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 1.6-10.8
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -1.47

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE
Vie di esposizione La sostanza può essere assorbita dall'organismo per ingestione. Effetti di esposizione a breve termine La sostanza può provocare effetti sui reni. Ciò può provocare disfunzione renale. L'ingestione potrebbe provocare effetti sul sistema nervoso centrale e sul fegato. L'ingestione potrebbe provocare morte.	Rischi per inalazione Una concentrazione dannosa in aria non potrà essere raggiunta o sarà raggiunta solo molto lentamente per evaporazione della sostanza a 20°C; a spruzzo o dispersione, comunque, molto più velocemente. Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per ingestione.

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza può provocare effetti sui reni. Ciò può provocare disfunzione renale. L'ingestione potrebbe provocare effetti sul sistema nervoso centrale e sul fegato. L'ingestione potrebbe provocare morte.

Rischi per inalazione
Una concentrazione dannosa in aria non potrà essere raggiunta o sarà raggiunta solo molto lentamente per evaporazione della sostanza a 20°C; a spruzzo o dispersione, comunque, molto più velocemente.

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta

Limiti di esposizione occupazionale
MAK: 44 mg/m³, 10 ppm; peak limitation category: II(2); pregnancy risk group: C

AMBIENTE

NOTE
In caso di avvelenamento con questa sostanza e'necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

Classificazione CE
Simbolo: Xn; R: 22; S: (2)-46

(it)	ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni. © Versione in Italiano, Arpae ER, 2018