ICSC 0416 - 1-CLORO-2,4-DINITROBENZENE

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1-CLORO-2,4-DINITROBENZENE	ICSC: 0416 (Giugno 2015)
1,3-Dinitro-4-clorobenzene 2,4-Dinitrofenil cloruro DNCB

CAS #: 97-00-7

UN #: 3441

EC Number: 202-551-4

	RISCHI ACUTI	PREVENZIONE	MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE	Combustibile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma. Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.	Evitare fiamme libere. Evitare il contatto con sostanze incompatibili. Vedi Pericoli Chimici. NON esporre a sfregamento o urti.	Usare getto d'acqua, schiuma, polvere secca, biossido di carbonio. In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. Combattere il fuoco da una posizione protetta.

PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! EVITARE OGNI CONTATTO! PRIMO SOCCORSO: USARE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE.
	SINTOMI	PREVENZIONE	PRIMO SOCCORSO
Inalazione	Labbra, unghie e cute blu. Vertigine. Mal di testa. Difficoltà respiratoria. Nausea. Vomito. Visione offuscata.	Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.	Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica.
Cute	PUO'ESSERE ASSORBITO! Arrossamento. Dolore. Inoltre vedi Inalazione.	Guanti protettivi. Vestiario protettivo.	Indossare guanti protettivi quando si presta il primo soccorso. Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico .
Occhi	Arrossamento. Dolore.	Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.	Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico.
Ingestione	Dolori addominali. Inoltre vedi Inalazione.	Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.	Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Non indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico .

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO	CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Aspirare con dispositivo specifico (Vedi Note) o raccogliere con attenzione in contenitori sigillabili . Se è opportuno, preumidificare per evitare la dispersione di polvere Raccogliere il residuo con cura. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali.	Conformemente ai criteri ONU GHS Letale per contatto con la pelle Nocivo se ingerito Provoca irritazione cutanea e oculare Può provocare una reazione allergica cutanea Può provocare danni al sangue Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata Trasporto Classificazione ONU UN Classe di rischio: 6.1; UN Gruppo di imballaggio:II
STOCCAGGIO
A prova di fuoco. Separato da forti ossidanti, basi forti, agenti fortemente riducenti, alimenti e mangimi e ammoniaca. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IMBALLAGGIO
Non trasportare con alimenti e mangimi. Inquinante per l'ambiente marino.

1-CLORO-2,4-DINITROBENZENE

ICSC: 0416

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE
Stato fisico; Aspetto CRISTALLI PALE YELLOW CON ODORE CARATTERISTICO. Pericoli da agenti fisici Rischio chimico Può decomporsi in modo esplosivo per urto, sfregamento o urto violento. Può esplodere per riscaldamento anche in assenza di aria. Reagisce con i forti ossidanti e le basi forti. Reagisce violentemente con l'ammoniaca e i forti agenti riducenti. Questo genera rischio di incendio e di esplosione. Alla combustione, forma gas e fumi tossici e corrosivi contenenti acido cloridrico e ossidi di azoto.	Formula: C₆H₃ClN₂O₄ / C₆H₃Cl(NO₂)₂ Massa molecolare: 202.6 Punto di ebollizione: 315°C Punto di fusione: 54°C Densità (a 20°C): 1.7 g/cm³ Solubilità in acqua a 15°C: veramente scarsa Tensione di vapore a 20°C: trascurabile Densità relativa del vapore (aria = 1): 7.0 Flash point: 179°C Temperatura di autoaccensione: 432°C Limiti di eplosività, vol% in aria: 2.0-22 Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.17 (stimato)

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
CRISTALLI PALE YELLOW CON ODORE CARATTERISTICO.

Pericoli da agenti fisici

Rischio chimico
Può decomporsi in modo esplosivo per urto, sfregamento o urto violento. Può esplodere per riscaldamento anche in assenza di aria. Reagisce con i forti ossidanti e le basi forti. Reagisce violentemente con l'ammoniaca e i forti agenti riducenti. Questo genera rischio di incendio e di esplosione. Alla combustione, forma gas e fumi tossici e corrosivi contenenti acido cloridrico e ossidi di azoto.

Formula: C₆H₃ClN₂O₄ / C₆H₃Cl(NO₂)₂
Massa molecolare: 202.6
Punto di ebollizione: 315°C
Punto di fusione: 54°C
Densità (a 20°C): 1.7 g/cm³
Solubilità in acqua a 15°C: veramente scarsa
Tensione di vapore a 20°C: trascurabile
Densità relativa del vapore (aria = 1): 7.0
Flash point: 179°C
Temperatura di autoaccensione: 432°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 2.0-22
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.17 (stimato)

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE
Vie di esposizione La sostanza può essere assorbita dall'organismo attraverso la cute e per ingestione. Effetti di esposizione a breve termine La sostanza è severamente irritante per la cute e gli occhi. La sostanza può provocare effetti sul sangue. Ciò può provocare la formazione di metaemoglobina. L'esposizione a concentrazioni elevate potrebbe provocare morte.	Rischi per inalazione Non può essere fornita alcuna indicazione riguardo la velocità con la quale si raggiunge una concentrazione dannosa della sostanza in aria per evaporazione a 20°C. Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. La sostanza può avere effetto sul sangue. Ciò può causare diminuzione dell'emoglobina e una diminuzione delle cellule sanguigne.

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo attraverso la cute e per ingestione.

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è severamente irritante per la cute e gli occhi. La sostanza può provocare effetti sul sangue. Ciò può provocare la formazione di metaemoglobina. L'esposizione a concentrazioni elevate potrebbe provocare morte.

Rischi per inalazione
Non può essere fornita alcuna indicazione riguardo la velocità con la quale si raggiunge una concentrazione dannosa della sostanza in aria per evaporazione a 20°C.

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. La sostanza può avere effetto sul sangue. Ciò può causare diminuzione dell'emoglobina e una diminuzione delle cellule sanguigne.

Limiti di esposizione occupazionale
MAK sensitization of skin (SH)

AMBIENTE
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. La sostanza può causare effetti a lungo termine negli ambienti acquatici. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.

NOTE
Non utilizzare mai un aspiratore ad uso domestico per aspirare la sostanza, utilizzare solo dispositivi specifici.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

Classificazione CE
Simbolo: T, N; R: 23/24/25-33-50/53; S: (1/2)-28-36/37-45-60-61; Nota: C

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