ICSC 0353 - CICLOPENTANO

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CICLOPENTANO	ICSC: 0353 (Giugno 2011)
Pentametilene

CAS #: 287-92-3

UN #: 1146

EC Number: 206-016-6

	RISCHI ACUTI	PREVENZIONE	MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE	Altamente infiammabile. Il riscaldamento può causare innalzamento della pressione con rischio di scoppio. Miscele di vapore/aria sono esplosive.	Evitare fiamme libere, scintille e non fumare. Sistema chiuso, ventilazione, apparecchi elettrici e di illuminazione a prova di esplosione. Prevenire la formazione di cariche elettrostatiche (ad es. mediante messa a terra). Usare strumenti manuali antiscintilla. NON usare aria compressa per riempire, scaricare o maneggiare.	Usare schiuma, biossido di carbonio, polvere. L'acqua può essere inefficace. In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua.

PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE!
	SINTOMI	PREVENZIONE	PRIMO SOCCORSO
Inalazione	Tosse. Nausea. Mal di testa. Vertigine. Mancanza di coordinazione. Sonnolenza. Perdita di conoscenza.	Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.	Aria fresca, riposo. Richiedere assistenza medica.
Cute	Arrossamento.	Guanti protettivi.	Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi	Arrossamento.	Indossare occhiali protettivi a mascherina o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.	Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico.
Ingestione	Bocca secca. Dolori addominali. Diarrea. Nausea. Vomito. Inoltre vedi Inalazione.	Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.	Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico.

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO	CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Evacuare la zona pericolosa. Consultare un esperto! Protezione personale: respiratore con filtro per vapori organici a basso punto di ebollizione idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Non smaltire in fognatura. Ventilazione. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori chiusi. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Non assorbire con segatura o altri materiali assorbenti combustibili. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali.	Conformemente ai criteri ONU GHS PERICOLO Liquido e vapori altamente infiammabili Provoca irritazione oculare Può irritare le vie respiratorie Può provocare sonnolenza o vertigini Può essere nocivo se ingerito e penetra nelle vie respiratorie Tossico per gli organismi acquatici Trasporto Classificazione ONU UN Classe di rischio: 3; UN Gruppo di imballaggio:II
STOCCAGGIO
A prova di fuoco. Ben chiuso. Separato da forti ossidanti e alimenti e mangimi. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. Provvedere al contenimento dei reflui prodotti da spegnimento di un incendio.
IMBALLAGGIO

CICLOPENTANO

ICSC: 0353

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE
Stato fisico; Aspetto LIQUIDO INCOLORE CON LEGGERO ODORE. Pericoli da agenti fisici Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi raso terra; è possibile un incendio a distanza. Le cariche elettrostatiche possono essere generate dal flusso, dall'agitazione, etc. Rischio chimico Reagisce con i forti ossidanti.	Formula: C₅H₁₀ Massa molecolare: 70.1 Punto di ebollizione: 49°C Punto di fusione: -94°C Densità relativa (acqua = 1): 0.8 (20°C) Solubilità in acqua: nessuna Tensione di vapore, kPa a 20°C: 45 Densità relativa del vapore (aria = 1): 2.4 Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.6 Flash point: -37°C c.c. Temperatura di autoaccensione: 320°C Limiti di eplosività, vol% in aria: 1.1-8.7 Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 3.0 Viscosità: O.44 mPa/s a 20°C

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE CON LEGGERO ODORE.

Pericoli da agenti fisici
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi raso terra; è possibile un incendio a distanza. Le cariche elettrostatiche possono essere generate dal flusso, dall'agitazione, etc.

Rischio chimico
Reagisce con i forti ossidanti.

Formula: C₅H₁₀
Massa molecolare: 70.1
Punto di ebollizione: 49°C
Punto di fusione: -94°C
Densità relativa (acqua = 1): 0.8 (20°C)
Solubilità in acqua: nessuna
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 45
Densità relativa del vapore (aria = 1): 2.4
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.6
Flash point: -37°C c.c.
Temperatura di autoaccensione: 320°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 1.1-8.7
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 3.0
Viscosità: O.44 mPa/s a 20°C

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE
Vie di esposizione La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi vapori. Effetti di esposizione a breve termine La sostanza e il vapore in concentrazioni elevate sono irritanti per gli occhi e il tratto respiratorio. La sostanza è irritante per il tratto gastrointestinale. Se ingerita la sostanza entra facilmente le vie aeree e può portare a polmonite chimica. La sostanza può provocare effetti sul sistema nervoso centrale. Ciò può provocare attenuazione della vigilanza.	Rischi per inalazione Può essere raggiunta abbastanza rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C. Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta Contatti cutanei ripetuti o prolungati possono provocare secchezza e screpolature e dermatiti.

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi vapori.

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza e il vapore in concentrazioni elevate sono irritanti per gli occhi e il tratto respiratorio. La sostanza è irritante per il tratto gastrointestinale. Se ingerita la sostanza entra facilmente le vie aeree e può portare a polmonite chimica. La sostanza può provocare effetti sul sistema nervoso centrale. Ciò può provocare attenuazione della vigilanza.

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta abbastanza rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti cutanei ripetuti o prolungati possono provocare secchezza e screpolature e dermatiti.

Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 600 ppm as TWA

AMBIENTE
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.

NOTE
Sottoporre all'attenzione del medico in caso di difficoltà respiratorie e/o sviluppo di febbre.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

Classificazione CE
Simbolo: F; R: 11-52/53; S: (2)-9-16-29-33-61

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