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2-CLOROETANOLOICSC: 0236 (Maggio 2003)
2-Cloroetil alcool
Etilen cloroidrina
Glicol cloroidrina
CAS #: 107-07-3
UN #: 1135
EC Number: 203-459-7

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Infiammabile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma.  Al di sopra di 60°C possono formarsi miscele esplosive di vapore/aria.  Evitare fiamme libere, scintille e non fumare.  Sopra 60°C usare un sistema chiuso, ventilazione e apparecchi elettrici a prova di esplosione.  Usare getto d'acqua, polvere, schiuma resistente all'alcool, biossido di carbonio.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. 

 EVITARE OGNI CONTATTO! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO! 
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Tosse. Vertigine. Mal di testa. Nausea. Mal di gola. Vomito.  Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica. 
Cute PUO'ESSERE ASSORBITO! Inoltre vedi Inalazione.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico . 
Occhi Arrossamento. Dolore. Gravi ustioni profonde.  Indossare occhiali protettivi a mascherina, visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Vedi Inalazione.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.  Risciacquare la bocca. Indurre il vomito (SOLO A PERSONE COSCIENTI!). Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: indumento di protezione completa munito di autorespiratore. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori chiusi. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 6.1; UN Rischi supplementari: 3; UN Gruppo di imballaggio:I 

STOCCAGGIO
A prova di fuoco. Separato da basi forti, ossidanti e alimenti e mangimi. Secco. Ben chiuso. 
IMBALLAGGIO
Imballaggio infrangibile.
Collocare gli imballaggi fragili in contenitori infrangibili chiusi.
Non trasportare con alimenti e mangimi. 
2-CLOROETANOLO ICSC: 0236
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE CON ODORE CARATTERISTICO. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
Si decompone per combustione. Questo produce gas tossici e corrosivi di acido cloridrico e fosgene. Reagisce violentemente con gli ossidanti. Questo genera rischio di incendio e di esplosione. Reagisce con l'acqua e il vapore. Questo produce fumi tossici e corrosivi. Reagisce con le basi forti. Questo produce ossido di etilene. Questo genera rischio di incendio e di tossicità. 

Formula: C2H5ClO / ClCH2CH2OH
Massa molecolare: 80.5
Punto di ebollizione: 128-130°C
Punto di fusione: -67°C
Densità relativa (acqua = 1): 1.2
Solubilità in acqua: miscibile
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 0.65
Densità relativa del vapore (aria = 1): 2.78
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.01
Flash point: 60°C c.c.
Temperatura di autoaccensione: 425°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 4.9-15.9
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -0.06  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è severamente irritante per gli occhi e il tratto respiratorio. La sostanza può provocare effetti sul sistema nervoso centrale, sul sistema cardiovascolare, sui reni e sul fegato. Ciò può provocare disturbi cardiaci bassa pressione sanguigna disfunzione renale disfunzione epatica insufficienza respiratoria. L'esposizione potrebbe provocare morte. 

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 1 ppm as STEL; (skin); A4 (not classifiable as a human carcinogen).
MAK: 6.7 mg/m3, 2 ppm; peak limitation category: II(1); skin absorption (H); pregnancy risk group:

AMBIENTE
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici. 

NOTE
Il valore limite di esposizione non deve essere superato in alcun momento della lavorazione.
Non usare in prossimità di fuochi o superfici calde o durante saldature. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: T+; R: 26/27/28; S: (1/2)-7/9-28-45 

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