ICSC 0115 - 1-BUTOSSI-2,3-EPOSSIPROPANO

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1-BUTOSSI-2,3-EPOSSIPROPANO	ICSC: 0115 (Ottobre 2005)
BGE N-Butil Glicidil Etere 2,3-Epossipropil butil etere (Butossimetil)ossirano

CAS #: 2426-08-6

UN #: 1993

EC Number: 219-376-4

	RISCHI ACUTI	PREVENZIONE	MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE	Infiammabile. Al di sopra di 54°C possono formarsi miscele esplosive di vapore/aria.	Evitare fiamme libere, scintille e non fumare. Sopra 54°C usare un sistema chiuso, ventilazione e apparecchi elettrici a prova di esplosione.	Usare getto d'acqua, schiuma, polvere, biossido di carbonio. In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua.

EVITARE OGNI CONTATTO!
	SINTOMI	PREVENZIONE	PRIMO SOCCORSO
Inalazione	Tosse. Mal di gola.	Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.	Aria fresca, riposo.
Cute	Arrossamento. Dolore.	Guanti protettivi. Vestiario protettivo.	Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi	Arrossamento. Dolore.	Indossare occhiali protettivi a mascherina o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.	Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico.
Ingestione		Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.	Risciacquare la bocca.

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO	CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori chiusi. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali.	Conformemente ai criteri ONU GHS Trasporto Classificazione ONU UN Classe di rischio: 3; UN Gruppo di imballaggio:III
STOCCAGGIO
A prova di fuoco. Separato da forti ossidanti, basi forti, acidi forti e ammine. Freddo. Conservare al buio.
IMBALLAGGIO

1-BUTOSSI-2,3-EPOSSIPROPANO

ICSC: 0115

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE
Stato fisico; Aspetto LIQUIDO INCOLORE CON ODORE CARATTERISTICO. Pericoli da agenti fisici Rischio chimico La sostanza forma presumibilmente perossidi esplosivi. Reagisce con gli acidi, le ammine, le basi e i forti ossidanti.	Formula: C₇H₁₄O₂ Massa molecolare: 130.2 Punto di ebollizione: 164°C Densità relativa (acqua = 1): 0.91 Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 2 Tensione di vapore, kPa a 25°C: 0.43 Densità relativa del vapore (aria = 1): 3.78 Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.01 Flash point: 54°C c.c. Limiti di eplosività, vol% in aria: vedi Note Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.63

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE CON ODORE CARATTERISTICO.

Pericoli da agenti fisici

Rischio chimico
La sostanza forma presumibilmente perossidi esplosivi. Reagisce con gli acidi, le ammine, le basi e i forti ossidanti.

Formula: C₇H₁₄O₂
Massa molecolare: 130.2
Punto di ebollizione: 164°C
Densità relativa (acqua = 1): 0.91
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 2
Tensione di vapore, kPa a 25°C: 0.43
Densità relativa del vapore (aria = 1): 3.78
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.01
Flash point: 54°C c.c.
Limiti di eplosività, vol% in aria: vedi Note
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.63

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE
Vie di esposizione La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione. Effetti di esposizione a breve termine La sostanza è irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio.	Rischi per inalazione Può essere raggiunta abbastanza rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C. Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. Può provocare danni genetici ereditabili nell'uomo

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione.

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio.

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta abbastanza rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. Può provocare danni genetici ereditabili nell'uomo

Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 3 ppm as TWA; (skin); (SEN). MAK: skin absorption (H); sensitization of skin (SH); carcinogen category: 3; germ cell mutagen group: 2

AMBIENTE

NOTE
Limiti di esplosività non sono noti in letteratura, sebbene la sostanza sia combustibile con un punto di infiammabilità < 61 °c. Check for peroxides prior to distillation; eliminate if found.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

Classificazione CE
Simbolo: Xn; R: 10-20/22-37-40-43-68-52/53; S: (2)-24/25-36/37-61

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